Quando gli eremiti scendono dalle loro montagne per bere il vino all'osteria del paese, spesso capita che dicano - a mo' di vanteria - che l'esistenza intera non sia che un'illusione, una deprecabile illusione.
Vien da chiedersi: come mai allora non l'hanno ancora abbandonata? In fondo basterebbe loro continuare a salire un po' oltre le vette, oltre le cime dei monti dove hanno il loro riparo.
Ebbene, se restano è perchè cercano la Perla Rossa!
(Ma nessun vino sarà mai tanto forte per scioglier dalle loro bocche questo segreto)
E' una pietra unica - un cristallo minuscolo, rosso, luminoso, più chiaro e vivo del comune rubino;e senza dubbio è il più prezioso dei gioielli: esso infatti è l'unica parte di esistenza immutabile, non soggetta al tempo; l'intera realtà ruota attorno ad essa come su di un fulcro; è sempre esistita, e sempre esisterà, anche quando tutto sarà cessato.
I saggi lo cercano, ma non sanno dove cercarlo.
L'unico indizio è una diceria - ma forse è uno scherzo che i secoli han fatto consumare fino a renderlo serio: pare infatti che si trovi nascosto nelle viscere d'una libellula su un lago paludoso fra montagne coperte dai boschi.
mercoledì 3 marzo 2010
Storielle Grottesche - 11
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2 commenti:
E così termina le storielle grottesche!
Tutti dispiasudoni, ma questo non è un addio ma un arrivederci.
Prossimamente: roba generica da un colpo e via, qualche disegnetto... forse l'esegesi de qualche testo de Mondo Marcio.
alcuni saggi gà provà a cercar 'perla rossa' su google trovando un sito interessante ma che sè stà purtroppo e inspiegabilmente chiuso.
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